La stagione irrigatoria estiva 2020, che sta volgendo al termine, è stata caratterizzata da un inizio favorevole, grazie alla costante disponibilità di acque fluenti nelle principali fonti idriche del comprensorio e grazie alle diffuse ed abbondanti precipitazioni verificatesi nel mese di giugno (risultato il mese di giugno più piovoso degli ultimi 20 anni con 153 mm di precipitazioni in 13 giorni registrati presso la stazione termopluviometrica di Lumellogno).
La stagione è poi proseguita con qualche difficoltà: a partire dall’ultima settimana del mese di giugno, l’incremento dei fabbisogni idrici, normali nel periodo per il mais e significativi anche per il riso coltivato con la tecnica “all’asciutto”, in aggiunta alle elevate temperature registrate, hanno reso necessaria l’applicazione di riduzioni alle dispense erogate (25% – 30% dal 26 giugno). Successivamente, a seguito anche delle riduzioni applicate ai deflussi da parte del Consorzio del Ticino, per contenere la discesa del livello idrico del lago Maggiore, che hanno visto la riduzione delle portate del canale Regina Elena da 70 m³/s del 27 luglio, fino a 28 m³/s del 30 agosto, le riduzioni alle dispense erogate sono state incrementate sino al 55% (40% dal 27 luglio, 45% dal 7 agosto e 55% dall’11 agosto).
Le precipitazioni verificatesi nella seconda decade di agosto, in particolar modo nei bacini montani e la conseguente, rinnovata disponibilità idrica, hanno consentito con il soddisfacimento delle residue esigenze idriche delle colture, di terminare la stagione irrigatoria estiva senza dover nuovamente applicare riduzioni alle dispense.
Le operazioni di disattivazione degli imbocchi dei canali d’irrigazione sono iniziate il 29 agosto, con la messa in asciutta dei cavi della Zona Cavo Montebello, il 2 settembre con il canale Farini e proseguiranno poi, nel mese di ottobre con il canale Regina Elena, il Diramatore Alto Novarese e il Naviglio Langosco.
Andamento delle temperature
Nel mese di agosto, la media delle temperature massime (29,3°C) è stata superiore di 0,8°C rispetto al valore del 2019 ma inferiore di 1,1°C rispetto alla media dei 78 anni precedenti, mentre le medie delle temperature minime (18,5°C) e media (23,9°C) sono state inferiori di 0,9°C e 0,05°C rispetto al valore dello scorso anno e di 2,1°C e 0,5°C rispetto alla media dei 78 anni precedenti. Le medie delle temperature massime, minime e medie sino ad oggi registrate nel mese di settembre sono risultate rispettivamente pari a 26,5°C, 13,5°C e 19,5°C.
Andamento delle precipitazioni
Nel mese di agosto presso la stazione termopluviometrica di Lumellogno, si sono cumulati 45,3 mm di precipitazioni, superiori di 7,8 mm (+ 20,8%) rispetto al valore dell’anno precedente, ma inferiori di 26,7 mm (- 37,1%) rispetto al valore medio dei 92 anni precedenti. Nel mese di settembre, sino ad oggi, ci sono stati 12,3 mm di precipitazioni in 2 giorni.
Invaso del Lago Maggiore
Il mese di agosto è stato caratterizzato dalla discesa del livello idrico del lago Maggiore, incominciata nel mese di luglio (quota + 1,16 m all’idrometro di Sesto Calende il 1° luglio) che, nonostante le riduzioni applicate ai deflussi, è proseguita fino al raggiungimento della quota di – 0,33 m all’idrometro di Sesto Calende il giorno 27 agosto. Negli ultimi giorni del mese di agosto, invece, il prevalere degli afflussi rispetto ai deflussi, dovuti alle precipitazioni, hanno fatto innalzare il livello idrico del lago sino al raggiungimento della quota di + 0,96 m il giorno 1° settembre. Da questo momento in poi, la sostanziale situazione di equilibrio tra afflussi e deflussi ha fatto sì che il livello idrico si mantenesse intorno alla quota di +0,80 m. Oggi, venerdì 11 settembre 2020, l’idrometro di Sesto Calende indicava una quota di +0,72 m, corrispondente ad una riserva utile di 256,2 milioni di m³, con il rilascio in alveo di Ticino dalla diga della Miorina del solo DMV sperimentale autunnale, pari a 31 m³/s.