Ambiente, Agricoltura, Acque e Alimentazione – Verità o Fake News
In un mondo sempre più global e social, anche l’agricoltura deve necessariamente stare al passo con i tempi, senza perdere, però, la sua essenza originaria: essere fonte di sostentamento per il pianeta.
Si parlerà di questo e di tanti alti interessanti spunti di riflessione, lunedì 25 febbraio, a partire dalle ore 10,00, nella suggestiva cornice del Castello Visconteo-Sforzesco di piazza Martiri a Novara, durante il convegno organizzato da Associazione Irrigazione Est Sesia e dalla testata on-line Agromagazine.
L’incontro ha l’obiettivo di raccontare il nostro territorio fatto di agricoltura, paesaggio, buon cibo e molto altro, portando un importante contributo alla corretta divulgazione di temi che interagiscono con la difesa del territorio, l’ambiente e la tutela del consumatore.
In mattinata Carlo Colli Vignarelli (Università di Brescia) e Stefano Bina (Pavia Acque) parleranno di riuso delle acque depurate mentre Alberto Lasagna e Andrea Girondini (Est Sesia) illustreranno come il Consorzio irriguo gestisce periodicamente le situazioni di emergenza per la tutela del patrimonio idrico.
Poi sarà la volta del professor Giorgio Calabrese, presidente del Comitato nazionale sicurezza alimentare del Ministero della Salute, con “Le bugie del cibo portare in tavola” sfatando così i falsi miti legati all’alimentazione i lavori del mattino si concluderanno con Luciano Valle che parlerà di ambiente sotto un profilo filosofico e etico.
Nel pomeriggio, alle 14,30, il giornalista informatico Paolo Attivissimo tratterà “Fake News: esperienze sul campo” e concluderà Gianfranco Quaglia (presidente Consiglio Disciplina Ordine Giornalisti del Piemonte e moderatore del convegno) su “La comunicazione in agricoltura”.
Nella pausa pranzo il territorio si racconterà attraverso i piatti dello chef Gianpiero Cravero.
Per la partecipazione è necessaria l’iscrizione tramite Eventbrite o Facebook ed è previsto il riconoscimento dei Crediti Formativi per Periti Agrari, Dottori Agronomi e Forestali e Giornalisti.